Comprare una scala oggi costa la metà, occasione prorogata fino a fine anno!!
Con la nuova legge sul bonus fiscale per le ristrutturazioni edilizie (Decreto Sviluppo Dl 22 giugno 2012, n.83) puoi avere la detrazione del 50% del prezzo delle tua nuova scala. Le agevolazioni sono state prorogate fino al 31 dicembre, quindi, acquistare da noi una scala ti costano la metà. Con la legge la detrazione del 50% del prezzo della scala sarà applicata alla tua dichiarazione dei redditi (Unico o Mod .730) per i prossimi dieci anni.
Cosa devi fare?
Per ottenere la detrazione del 50% basta pagare la tua scala con bonifico bancario indicando nella causale:
- la dicitura "intervento agevolato art.16 bis del Tuir (Dpr 917/1986)
- il tuo codice fiscale o partita IVA
- il nostro numero di partita IVA: 05993400968
- il nostro numero di fattura (da richiedere prima del pagamento)
Verifica con la tua banca, solitamente mette a disposizione appositi moduli per questo tipo di bonifico.
Dovrai poi conservere ricevuta del bonifico e la fattura che riceverai da noi, e indicare l'importo di cui si ha diritto in detrazione nella dichiarazione dei redditi a partire dall'anno successivo all'acquisto.
Se non hai una CILA o DIA dovrai inoltre presentare la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà (vedi sotto).
Sui lavori e i materiali è inoltre prevista, di regola, l'aliquota Iva agevolata al 10%.
Scarica da qui una utile guida alle agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie
Scarica la dichiarazione sostitutiva
Se la sostituzione o l’installazione della scala non rientra in un quadro di lavori più ampio, per i quali siano necessarie delle abilitazioni amministrative (concessioni, autorizzazioni o comunicazioni di inizio lavori), per accedere alla detrazione del 50% del prezzo della tua scala è possibile predisporre una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
Scarica da qui un fac-simile della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà
All'interno della dichiarazione deve essere indicata la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi di ristrutturazione edilizia posti in essere rientrano tra quelli agevolabili secondo l’articolo 16 bis del DPR n. 917/86.
Tale documentazione, in assenza di apposita CILA o SCIA, dovrà essere presentata in caso di accertamenti.